Il Componente Nazionale Marcello Terzo su motivazione, senso di appartenenza e obiettivi

di Salvo Consoli e Guerino Carnevale
Nella serata del 13 febbraio la suggestiva cornice liberty della Sezione AIA di Catania ‘Diego Garofalo’ ha accolto il Componente del Comitato Nazionale AIA Marcello Terzo, il quale ha tenuto un’interessante riunione incentrata sul senso di appartenenza all’Associazione e le motivazioni che spingono ognuno a raggiungere determinati obiettivi.
Dopo la proiezione di un video celebrativo dell’evento e la presentazione di Luciano Nicolosi, Reggente della Sezione, nella gremita sala ‘Giallanza’ Marcello Terzo ha iniziato il suo intervento riproponendo un toccante messaggio di alcuni anni fa del compianto Stefano Farina rivolto ai giovani arbitri, che ha sottolineato ancora una volta le doti di grande relatore e motivatore dell’ex internazionale di Novi Ligure. Seduti in platea, tra gli altri, i presidenti delle Sezioni di Acireale, Agrigento e Siracusa: Salvatore Di Giovanni, Calogero Drago e Alessio Boscarino. Presente inoltre Rosario Giustolisi, della Delegazione FIGC di Catania.
Il dirigente palermitano, attraverso una serie di significative slide, ha avviato un dialogo di profonda riflessione con i giovani arbitri presenti, stimolandoli a conoscere le loro motivazioni, gli obiettivi a breve, medio e lungo termine che si sono preposti nel loro percorso arbitrale. Il punto di forza su cui ha fondato l’incontro è stato il senso di appartenenza all’Associazione e le motivazioni: “L’appartenenza è un bisogno fondamentale dell’essere umano, secondo solo al bisogno di nutrirsi e di dormire e che, affinché trovi coinvolgimento, necessita di due importanti componenti: l’interazione e la partecipazione”. Terzo ha successivamente lanciato un appello, soprattutto alle nuove leve, a ripopolare le sezioni per ritrovare quella aggregazione che negli anni passati portava a far crescere il senso di appartenenza e a rinsaldare i rapporti interpersonali tra gli associati.
Ha inoltre evidenziato che per essere motivati occorrono passione, aspettative, emozioni, valori e obiettivi, con questi ultimi che tengono alta la motivazione e rendono gli stessi una meta sempre più ambita. “Non mollate mai, concentratevi sugli aspetti positivi di ciò che state facendo. Misurate e riconoscete i vostri progressi, premiatevi e ricordate sempre il vostro obiettivo e, soprattutto, non arrendetevi e perseverate. Che l’arbitraggio sia associazionismo, appartenenza, motivazione e divertimento”, ha concluso il neo Componente Nazionale dell’AIA.