Fabio Giallanza osservatore CAN D
La sezione di Catania può vantare un nuovo osservatore nel proprio organico nazionale: il comitatonazionale dell’AIA ha approvato, infatti, la domanda di Fabio Giuseppe Giallanza per l’inserimento in CAN D.
Fabio svolge la funzione di osservatore da un anno, trascorso a maturare esperienza valutando i giovani arbitri inquadrati nell’OTS, dopo aver passato sedici anni ad arbitrare a livello sezionale, regionale e nazionale.
La carriera di Fabio è eccezionale: diventa arbitro nell’Aprile 1998 e nel 2004, dopo ottime stagioni a livello regionale, viene promosso alla CAN D (la CAI era stata soppressa e verrà reintrodotta dopo pochi anni) dove rimane per tre stagioni (da segnalare il derby Forte dei Marmi-Viareggio trasmessa su raisporsat) prima del grande salto in Lega PRO, categoria nella quale dirige per ben cinque stagioni (in c2 si distingue nel sentito derby umbro Gubbio-Fano e in c1 l’ancor più infuocato derby pugliese Taranto-Barletta) alla fine delle quali appende il fischietto al chiodo per cimentarsi con il corso di osservatore arbitrale.
La scelta del passaggio da arbitro ad osservatore è stata dettata sia dalla voglia di trasmettere le esperienze maturate sul campo ai colleghi poco più giovani sia dalla volontà di mettere in opera gli innumerevoli e preziosi consigli dati dal papà Pietro (osservatore e compianto ex Presidente sezionale) che lo ha portato con se negli anni ’90 in giro per i campi di Serie A e B. Il transito da arbitro a osservatore, e soprattutto dalla CAN PRO all’OTS, potrebbe sembrare un salto troppo grande, eppure Fabio lo ha affrontato con umiltà e voglia di imparare, mettendosi a disposizione della sezione e dei ragazzi.
Una gioia ancor piu’ grande di quelle ricevute dall’AIA è stata la nascita, lo scorso 10 giugno, del piccolo Matteo Pietro, a cui, insieme alla propria famiglia, va la dedica personale per questo primo nuovo passo a livello nazionale.