C.R.A. Sicilia A Trapani il Raduno di metà campionato
di Salvatore Consoli
Anticamente la città di Trapani si chiamava
Drepanon, un emporio commerciale adagiato nel Mediterraneo, con le
tre isole, Favignana, Levanzo e Marettimo, che compongono un piccolo
arcipelago situato proprio al largo della ridente cittadina
siciliana e che seducono per la bellezza delle coste e la
trasparenza del mare che le circonda. Dall’alto, quasi a dominare
tutto, la bellissima Erice. In questo invidiabile contesto,
organizzato dalla Sezione di Trapani del Presidente Gaspare
Cernigliaro, il 30 e 31 gennaio scorsi, si è svolto il raduno di
metà campionato degli arbitri siciliani guidati da Nicola Saia e
dall’intera Commissione regionale, riservato agli arbitri di
eccellenza ed ai nuovi immessi in I ctg. Primo appuntamento alle ore
14.30 di venerdì al “Provinciale” di Trapani per l’effettuazione dei
test atletici, i cui risultati, hanno ampiamente soddisfatto gli
addetti ai lavori. Segno evidente, questo, che i ragazzi hanno
mantenuto un’ottima condizione atletica, confermando il trend
positivo delle ultime stagioni. Subito dopo i test la comitiva si
trasferiva nella vicina Custonaci, collocata dietro i monti della
bellissima “Riserva dello Zingaro” ed il cristallino mare di S. Vito
Lo Capo, dove sul fronte opposto si eleva sulle acque della “Baia di
Cornino” il Monte Cofano, bellezza paesaggistica e riserva naturale.
In questa suggestiva quiete, la troupe arbitrale al completo ha
potuto trovare la giusta concentrazione per seguire i numerosi
suggerimenti esposti nella due giorni dai relatori di turno, con a
capo il Presidente Nicola Saia, che ha subito voluto ringraziare il
Presidente della Sezione di Trapani Gaspare Cernigliaro e l’intero
CDS per la premurosa accoglienza riservata a tutti gli intervenuti.
Numerosi i suggerimenti e le raccomandazioni che Saia ha distribuito
agli arbitri regionali siciliani a cui ha voluto soprattutto
ribadire l’avere sempre e comunque il massimo rispetto per tutte le
componenti del mondo calcio. Ospiti del raduno il Presidente della
Commissione Disciplina Regionale Arturo Giardina, che ha tenuto a
sottolineare l’importanza e il rispetto delle norme, che non sono
solo quelle tecniche ma anche quelle disciplinari e che l’arbitro,
in qualità di associato, è tenuto a rispettare. Giardina si è reso
disponibile per trattare tale argomento anche all’interno delle
sezioni. Per parlare invece di regolamento tecnico, venerdì e sabato
presente Vincenzo Meli (Responsabile dell’Area Studio - Revisione
Regolamento e Guida Pratica). Gli argomenti sapientemente trattati e
illustrati con l’ausilio di supporti video, dal dirigente messinese,
hanno riguardato in particolare: Il “Fallo di mani”, il “Vantaggio”
e “la collaborazione Arbitro/Assistenti”, oltre ad altre indicazioni
generali su aspetti tecnico-atletico-comportamentali. Mentre il
referente atletico, Alessandro Magro ha relazionato sulle risultanze
dei test atletici, dando nel contempo ai DDG, alcuni utili
suggerimenti sulla preparazione atletica.
Nella giornata di sabato sono intervenuti, inoltre, in
rappresentanza della LND-Sicilia il collega, nonché Consigliere
FIGC, Ludovico La Grutta e il Delegato Provinciale della FIGC di
Trapani, il collega Giuseppe Ruggirello.
–“Una due giorni veramente intensa - sottolinea Nicola Saia – che,
soprattutto in termini di formazione, possiamo definire alquanto
significativa, senza chiaramente trascurare l’importanza dei valori
come l’aggregazione e l’ integrazione, risultati eccellenti. La
Sicilia “Isola Felice”? Ai posteri l’ardua sentenza”.