L'intervista doppia:
Finocchiaro e Fisichella, Assistenti neo esordienti in Eccellenza.
di Salvatore Contrafatto

La nostra sezione è lieta di festeggiare due esordi di assistenti nella massima categoria regionale nella stessa giornata: lo scorso 16 Marzo il “Valentino Mazzola” di Misterbianco ha visto Fausto Finocchiaro collaborare Davide Musumeci, insieme a Sebastiano D’Antone, nella non semplice direzione del sentito derby catanese Misterbianco-S. Gregorio, mentre il 17 Marzo Vincenzo Fisichella, insieme al collega di Acireale Luigi Ronsivalle, ha collaborato l’agrigentino Angelo Lo Bello nella gara Real Avola-Mazzarà sul comunale della cittadina Siracusana.
Vista la coincidenza dei due esordi, proponiamo per i due assistenti una serie di domande parallele:
Nome?
FINOCCHIARO: "Fausto"
FISICHELLA: "Vincenzo"
Cognome?
Fin.: "Finocchiaro"
Fis.: "Fisichella"
Età
?
Fin.: "23"
Fis.: "24"
Professione
?
Fin.: "PERSONAL TRAINER E STUDENTE AL PRIMO ANNO DELLA SPECIALISISTICA IN AMBITO SPORTIVO DI SCIENZE MOTORIE ALLA KORE DI ENNA"
Fis.: "AGENTE DI COMMERCIO"
Segni Particolari?
?
Fin.: "Non ne ho, penso di essere
una persona abbastanza semplice"
Fis.: "Nessuno"
Soprannome?
Fin.: "Da piccolo, ai tempi
della scuola, "FINO" per via del mio cognome"
Fis.: "Fisico"
Passioni?
Fin.: "Le moto, infatti ho
una Kawasaki; Il calcio, tutto in generale, sia da giocare sia
da guardare che, ovviamente, da arbitrare"
Fis.: "Calcio"
Nell'AIA dal?
Fin.: "gennaio 2008"
Fis.: "maggio 2006"
Perchè l'arbitro
?
Fin.: "All'inizio
l'ho fatto con la prospettiva di poter entrare gratis negli
stadi, poi via via mi ha sempre più appassionato e coinvolto."
Fis.: "La voglia di provare
nuove esperienze e di mettermi in gioco nello sport che
preferisco"
Quali sono le caratteristiche, secondo te, che deve possedere un buon arbitro?
Fin.: "Secondo me,
principalmente per essere un buon arbitro, si deve possedere una
grande personalità e una forte autorevolezza e poi ovviamente
con la velocità di gioco odierna, occorre essere un vero atleta"
Fis.: "Impegno costante e
spirito di sacrificio"
carriera arbitrale?
Fin.: "Ho
fatto l'arbitro fino alla stagione scorsa, chiudendo la mia
carriera con l'esordio in Promozione a Ragusa, nella gara Or.Sa.
- Enzo Grasso; da quest'anno invece faccio l'assistente anche se
non è stata una scelta del tutto autonoma"
Fis.: "Ho fatto il corso nel
maggio 2006 e ho iniziato ad arbitrare nella stagione 2006/2007
arrivando fino alla seconda categoria. Nella stagione 2011/2012
sono stato fermo per un infortunio e l'anno seguente ho deciso
di appendere il fischietto al chiodo e prendere la bandierina.
La mia prima gara nel nuovo ruolo è stata Real Ragusa - Scicli e
dopo 10 gare l'esordio in eccellenza."
Raccontaci la tua prima gara
Fin.: "Da arbitro, la mia prima gara è stata a Paternò, CAMPO ARDIZZONE, in una partita di giovanissimi provinciali in cui mi sentì comeun pesce fuor d'acqua per tutta la partita; Invece come assistente, la mia prima gara è stata: RANDAZZO – TROINA di coppa,dove invece grazie alla mia esperienza maturata, penso di essermela cavata abbastanza bene senza particolari problemi"
Fis.: "La mia prima gara non
fu disputata, ricordo che una delle dure società non si
presentò. Perciò il debutto fu posticipato alla settimana
seguente e la mia prima gara ufficiale fu "Gravina - Belpasso" e
si concluse 5-2. Sembravo un pesce fuor d'acqua, non sapevo dove
mettermi ed ero sempre dietro al pallone intralciando il gioco "
Episodi particolari
Fin.: "Purtroppo a Noto due
anni fa in una partita di prima categoria sono stato vittima di
episodi di violenza da parte di un giocatore, ma per fortuna
senza particolari conseguenze"
Fis.: "Nessuno"
differenza tra arbitrare e fare l'assistente?
Fin.: "L'arbitro è sempre al
centro di ogni azione di gioco ed è sempre coinvolto, invece
l'assitente come dice la parola stessa, assiste l'arbitro
svolgendo comunque un ruolo importante soprattutto per quanto
riguarda la segnalazione del fuorigioco, ma restando più ai
margini del gioco"
Fis.: "L'arbitro ha una
visione globale della partita mentra l'assistente deve tenere
l'allineamento con l'ultimo difensore e guardare le linee
perimetrali di sua competenza"
Hai un modello arbitrale?
S.: "Tagliavento
è l'arbitro italiano che in questo momento mi piace di più"
B.: "Tutti
gli arbitri e gli assistenti della mia sezione che fanno parte
di organi tecnici nazionali"
E adesso l'esordio
Fin.: "Non so bene ancora
neanche come sia arrivato. Tra l'altro in una bellissima partita
molto sentita e combattuta."
Fis.: "Mi ero posto l'obiettivo di
fare l'esordio prima della fine della stagione e ora che
l'ho raggiunto spero che sia il punto di partenza per un nuovo obiettivo
Come prepari la gara?
Fin.:
"Controllo sempre la posizione di classifica delle squadre
da dirigere e preparo il borsone giorni prima in modo da averlo
già pronto ma controllandolo anche il giorno prima della gara,
per ogni evenienza. Attenziono anche scrupoloamente l'orologio,
il taccuino ed il rapportino di fine gara."
Fis.:
"Non ho un modo particolare per preparare la gara"
il tuo sbaglio più
grande?
Fin.: "Non
penso di aver mai fatto errori diciamo scandalosi in campo per
mia fortuna"
Fis.: "Aver dato del
"tu" ad un giocatore"
Il posto più bello dove hai arbitrato?
Fin.: "Sono
stati tanti ma sicuramente il posto più bello è stato il "de
Simone" a Siracusa, un impianto davvero spettavolare dove al
solo pensiero che fino all'anno scorso si disputavano gare di
Lega Pro mi venivano i brividi."
Fis.: "Barcellona
Pozzo di Gotto, Campo D'Alcontres"
la partita che vorresti arbitrare?
Fin.: "Dopo
aver fatto l'esordio in Eccellenza, punto ovviamente a alla
categoria superiore, e quindi vorrei arbitrare una qualsiasi
gara di serie D."
Fis.: "Juventus-Inter"
quella in assoluto da evitare
Fin.: "Nessuna,
onestamente non ho motivo di evitare una qualsiasi partita di
qualunque categoria
Fis.: "Catania-Palermo"
e quella che vorresti ri-arbitrare
Fin.: "Una
partita di prima categoria fatta in provincia di Messina l'anno
scorso che purtroppo non andò tanto bene condizionando di
parecchio il mio futuro da "arbitro"
Fis.: "Real
Avola-Mazzarrà"
ringraziamenti
Fin.: "Ovviamente
ringrazio il Presidente Cirino Longo, ma soprattutto tengo a
ringraziare il "nostro" ex Presidente Pietro Giallanza venuto
tristemente a mancare due anni fa ed il suo vice, Marco Felici,
che sono le due persone che hanno più creduto in me in questi
anni e a cui devo veramente tanto"
Fis.: "Ringrazio
tutto il consiglio direttivo sezionale, il commissario
straordinario Pippo Raciti ed il responsabile degli Assistenti
Contino. Tutti gli osservatori che durante la mia carriera mi
hanno lasciato qualcosa di importante e utile alla mia crescita.
Poi ringrazio due persone che non ci sono più, ovvero il
Presidente Giallanza e mio nonno Francesco che sarà fiero di me."
E la prossima gara?
Fin.: "Intanto
domenica mi aspetta un recupero di Promozione e poi, dopo le
festività Pasquali spero di poter fare qualche altra partita di
Eccellenza entro la fine di questa stagione.
Fis.: "Spero
sia una bella partita"
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