Terminologia da usare nel caso di rinvio di gara per condizioni meteorologiche avverse
All’orario stabilito per l’inizio della gara, alla presenza dei due capitani, mi recavo sul terreno di gioco e constatavo che la gara non poteva avere inizio a causa (del terreno reso impraticabile dalla pioggia – neve – ghiaccio). Pertanto, ho provveduto a non far disputare la medesima.
Terminologia per le ammonizioni
1. …perché commetteva fallo di mano allo scopo di impedire la segnatura di una rete avversaria, senza riuscirvi;
2. …perché interrompeva con fallo di mano una azione avversaria di rilievo;
3. …perché cercava di eludere la norma sul retro passaggio al proprio portiere, alzandosi il pallone sul (ginocchio – testa – petto) passandolo al portiere stesso;
4. …perché si metteva subito davanti al pallone, dopo una interruzione di gioco, impedendo la rapida ripresa del gioco da parte degli avversari;
5. …perché non si disponeva alla distanza prescritta in una ripresa di gioco;
6. …perché si muoveva anzitempo dalla barriera, della quale faceva parte, impedendo la regolare esecuzione del calcio di punizione;
7. …perché allontanava il pallone dopo una interruzione, per ritardare la ripresa del gioco da parte degli avversari;
8. …perché tratteneva con sé il pallone dopo aver commesso fallo, impedendo agli avversari la rapida ripresa del gioco;
9. …perché tratteneva con sé il pallone dopo aver subito (oppure segnato) una rete allo scopo di ritardare l’effettuazione della ripresa del gioco;
10. …perché calciava lontano il pallone dopo aver subito (oppure segnato) una rete allo scopo di ritardare l’effettuazione della ripresa del gioco;
11. …perché sgambettava un avversario in possesso del pallone;
12. …perché tratteneva un avversario per la maglia o i pantaloncini fino a farlo cadere;
13. …perché esternava – a parole ed a gesti – a distanza ed a gran voce – la sua disapprovazione nei riguardi di una mia decisione (o della segnalazione di un assistente dell’arbitro). (Ricordarsi di riportare le parole);
14. …per aver fatto il gesto di colpire con un calcio – con un pugno – con uno schiaffo –un avversario;
15. …perché simulava di aver subito un fallo;
16. …per aver allontanato intenzionalmente il pallone dal punto in cui si doveva battere un calcio di punizione , in segno di protesta;
17. …perché rientrava sul terreno di gioco senza il mio consenso;
18. …perché tentava di ingannare –ingannava – un avversario chiamandogli il pallone;
19. …perché disturbava con grida – gesti (oppure entrambi) il gioco degli avversari – l’effettuazione di una ripresa di gioco degli avversari;
20. …perché si appoggiava su un compagno per saltare più in alto;
21. …perché si aggrappava alla sbarra trasversale.
Terminologia per le espulsioni
1. …perché sputava ad un avversario colpendolo (non colpendolo) al (parte del corpo);
2. …perché fermava con le mani un tiro diretto in porta, privando gli avversari di una rete;
3. …perché il portiere usciva dall’area di rigore e, agendo come ultimo difendente, interrompeva con la mano una chiara azione da rete avversaria;
4. …perché il portiere, fuori dall’area di rigore e agendo come ultimo difendente, sgambettava (tratteneva per la maglia – braccio) un avversario, privandolo dell’evidente possibilità di segnare una rete;
5. …perché il portiere, in area di rigore agendo da ultimo difendente, sgambettava (tratteneva per la maglia – braccio – gamba) un avversario, privandolo dell’evidente possibilità di segnare una rete;
6. …perché, da ultimo difendente, sgambettava (tratteneva per la maglia – braccio) un avversario, privandolo dell’evidente possibilità di segnare una rete;
7. …perché, da ultimo difendente, fermava con le mani una azione di gioco, privando gli avversari di una evidente possibilità di segnare una rete;
8. …perché colpiva (tentava di colpire) intenzionalmente con un calcio (un pugno – uno schiaffo – una testata – uno sputo) un avversario (indicare, in caso di violenza consumata, le eventuali conseguenze per il giocatore colpito);
9. …per contegno provocatorio (specificare) verso i giocatori avversari (gli assistenti dell’arbitro – i sostenitori ospitanti/ospitati);
10. …per ingiurie o gesti osceni (descrizione completa) verso il pubblico ospitanti/ospitati (gli assistenti all’arbitro);
11. …per atteggiamento particolarmente irriguardoso (descrizione completa, riportando esattamente frasi e/o gesti) verso l’arbitro (gli assistenti);
12. …per essersi allontanato dal campo per protesta (specificare le parole) contro il mio operato;
13. …perché reagiva ad una scorrettezza avversaria (descrivere quale) con un calcio (uno schiaffo – un pugno – una spinta vistosa);
14. …perché, già ammonito, persisteva nel praticare un gioco falloso (antisportivo – proteste). Ricordarsi che il nome del giocatore deve comparire anche nella lista delle ammonizioni;
15. …per avermi preso per la giacca della divisa (le braccia – le mani, etc.) oppure strattonato durante una protesta isolata (o collettiva). Ricordarsi di descrivere brevemente i motivi che hanno causato la protesta.
16. …per essere venuti a reciproche vie di fatto (ad esempio, “il primo per aver colpito con un pugno l’avversario, il secondo per aver reagito con un calcio”);
17. …per aver lanciato un qualsiasi oggetto contro l’arbitro (gli assistenti – gli avversari – i compagni – le persone ammesse nel recinto di gioco – qualunque altra persona);
In particolare, in caso di espulsione per:
a) spinta all’arbitro oppure ad un suo assistente;
- indicare se è avvenuta con una o entrambe le mani,
- se leggera, forte o violenta,
- se ha causato a voi (o all’assistente) uno spostamento (e di quanti metri) oppure cadere.
b) schiaffo, pugno o calcio all’arbitro oppure ad un suo assistente;
- leggero o forte,
- parte colpita (viso, petto, gambe, etc.),
- l’intensità del dolore (temporaneo, forte, leggero, etc.),
- se vi sono stati danni fisici (allegare, in questa eventualità, copia del referto medico o del pronto soccorso).
c) lancio del pallone o fango o altri oggetti verso l’arbitro oppure un suo assistente;
- se con le mani o con i piedi,
- da quale distanza,
- se vi ha colpito oppure no,
- conseguenze.
d) sputo all’arbitro oppure ad un suo assistente;
- da quale distanza è partito,
- se vi ha colpito e dove.
Servizio d’ordine
Prendere atto ed annotare quanto comunicato alle società in merito alla Forza pubblica;
In caso di assenza di Forza Pubblica non scrivere sul referto di gara “NON ERA PRESENTE LA FORZA PUBBLICA“, ma riportare ” NON HO NOTATO LA PRESENZA DI FORZA PUBBLICA – ERA PRESENTE UN INCARICATO CON BRACCIALE CON FUNZIONI SOSTITUTIVE“.
Nel caso che la società non mettesse a disposizione nessun incaricato ( perché si rifiuta o perché non c’e’ nessuno in grado di farlo ) riportare: “NON HO NOTATO LA PRESENZA DI FORZA PUBBLICA E LA SOCIETA’ NON HA PROVVEDUTO AL SERVIZIO SOSTITUTIVO CON PERSONA INCARICATA CON BRACCIALE“.
Naturalmente nel caso più frequente, cioè con la presenza della Forza Pubblica riportare: “ho notato la presenza” di due o più Carabinieri, oppure Vigili Urbani o Polizia. Indicare il numero degli agenti con il Corpo di appartenenza delle Forze dell’ Ordine.
Completare il rapporto con:
- la firma;
- Inserire il referto nell’apposita busta;
- Imbucarlo nella cassetta pertinente, entro le 24 h successive alla gara salvo diverse disposizioni;
- Per i colleghi che vanno fuori sede per motivi personali o lavoro portare con se il rapporto di gara, potrebbe servire per eventuali chiarimenti da parte del giudice sportivo.
Importante: Non apportare modifiche al Modulino di fine gara (modello 60-b/can-d) dopo che lo stesso è stato consegnato alle rispettive società, le modifiche, dimenticanze non scritte sul medesimo, vanno riportate sul rapporto specificandone il motivo.